22. MAI 2023
|
AMORE
Violenza nella coppia: quando l’amore fa paura
Ti sei innamorata/innamorato, ma qualcosa non ti convince? Nel tuo rapporto di coppia mancano la fiducia o il rispetto? Cominci a provare un senso di inquietudine o insicurezza? Se del caso, prendi sul serio ciò che provi, altrimenti rischi ripercussioni a livello fisico e psicologico.
Sei in difficoltà? Hai bisogno di aiuto? Rivoltigi alla polizia (numero di telefono 117) o chiamaci al 147.
Stando ad alcuni studi, il 10% dei ragazzi e delle ragazze è vittima di violenza fisica all’interno della coppia. La violenza verbale colpisce all’incirca la stessa percentuale di ragazze e ragazzi (47% e 42%). Le ragazze, però, sono più spesso vittime di violenza sessuale (22% contro il 7% dei ragazzi).
Nel testo Rapporto fisso: cosa fare e non fare scopri come vivere un buon rapporto di coppia.
Segnali di allarme
Sono molti i segnali di allarme che indicano che un rapporto rischia di scivolare verso l’abuso e la violenza. Ecco alcuni comportamenti a rischio.
Il tuo ragazzo/la tua ragazza:
-
si ingelosisce e si arrabbia se vuoi stare un po’ con i tuoi amici o le tue amiche;
-
vuole sempre controllarti, per esempio vuole sapere dove sei, che cosa indossi, con chi ti vedi o quello che dici;
-
ti prende in giro;
-
ti umilia o ti sminuisce;
-
fa commenti sprezzanti sul tuo corpo, sulle tue amiche, sui tuoi amici o sulla tua famiglia;
-
dà a te la colpa di eventuali suoi problemi;
-
ti mette sotto pressione sessualmente;
-
minaccia di farti o di farsi del male se minacci di mettere fine al vostro rapporto o se non fai quello che vuole lui/lei;
-
ti spintona, ti dà calci, ti prende per il collo, ti dà schiaffi, ti picchia o t’insulta;
-
ti ricatta per cose che sa che hai fatto.
Un rapporto senza via di uscita
In questo genere di situazioni bisognerebbe dire: «Non ci sto», ma spesso è più facile a dirsi che a farsi. Le persone restano intrappolate in rapporti violenti per diversi motivi:
-
sono spaventate e si sentono minacciate;
-
credono di non valere niente;
-
sono messe sotto pressione dal/dalla partner per cui non vedono più gli amici o le amiche; dipendono in tutto e per tutto dal/dalla partner e si sentono sole;
-
provano pietà per il/la partner;
-
cercano di convincersi che un giorno o l’altro il/la partner smetterà di ricorrere alla violenza;
-
non credono che possa essere una via di uscita;
-
non chiedono aiuto;
-
non denunciano il/la partner;
-
per vergogna non raccontano ad amici e parenti quanto stanno subendo in silenzio.
Queste persone non lasciano il/la partner perché vogliono un rapporto di coppia, non la violenza. Se ti trovi in una situazione del genere, il primo passo da fare per uscire da questo circolo vizioso è parlare con una persona di tua fiducia o chiamare il 147.
Fatti aiutare
I consultori per le vittime di reati offrono consulenza e aiuto in caso di violenza all’interno della coppia. Trovi i loro indirizzi nel nostro Elenco dei servizi di consulenza.
Tutti i consulenti soggiacciono al segreto professionale. Ti possono aiutare a capirti meglio e a capire il tuo rapporto di coppia, ma possono anche consigliarti di fare psicoterapia per trovare la forza di prendere una decisione, cosa che chi vive un rapporto caratterizzato da abusi e violenza fatica moltissimo a fare. Tuttavia, nonostante la violenza e gli abusi subiti, grazie al loro coraggio molte persone sono riuscite a riprendere in mano la loro vita e a migliorare la loro autostima.
Per maggiori informazioni sul tema della violenza nel rapporto di coppia, ti consigliamo di consultare il sito web viveresenzaviolenza.ch.