Orientamento sessuale: è giusto ciò che ti fa stare bene

Durante la pubertà il corpo cambia e per molti giovani inizia un processo di scoperta. Un aspetto fondamentale di questo confronto con se stessi è il tema della sessualità. Cosa mi piace? Cosa non mi piace? Da chi mi sento emotivamente attratto? Mi piacciono le ragazze o i ragazzi? O più di un genere?

Eterosessualità, omosessualità e altro

L'orientamento sessuale comprende una vasta gamma di possibilità. Ecco un elenco non esaustivo:

Eterosessuale: Le persone si definiscono eterosessuali se si sentono attratte dal sesso opposto.

Gay: Gli uomini si definiscono gay o omosessuali se provano attrazione sessuale verso altri uomini.

Lesbica: Le donne si definiscono lesbiche o omosessuali se sono attratte da altre donne.

Bisessuale: L'attrazione verso entrambi i sessi femminile e maschile si definisce bisessualità.

Asessuale: Quando una persona non prova attrazione sessuale verso gli altri, si parla di asessualità.

Aromantico: Una persona che si definisce aromantica non prova sentimenti romantici verso gli altri, indipendentemente dal genere.

Pansessuale: Chi si definisce pansessuale non si basa sul genere ma sull'individuo. Questo significa che trovano attraenti le persone e non un genere specifico.

Poliamore: Chi vive una relazione poliamorosa prova sentimenti romantici verso più di una persona.

Orientamento sessuale come processo

Riuscire a comprendere il proprio orientamento sessuale è un processo. Puoi sperimentare e non devi per forza definirti immediatamente. Puoi prenderti il tempo per scoprire qual'è il tuo orientamento sessuale. Come, quando, dove e con chi desideri vivere la tua sessualità può anche cambiare nel tempo.

Non devi per forza conformarti a un orientamento piuttosto che a un altro. Ogni forma di orientamento sessuale è normale e valida, purché sia basata sul consenso. Un'eccezione riguarda la pedofilia, quando gli adulti provano attrazione verso i bambini. La pedofilia è un disturbo psichico che può essere gestito e controllato tramite delle terapie. Esistono dei professionisti che aiutano le persone che ne sono affette.

La tua identità sessuale

È possibile che il tema dell'orientamento sessuale ti provochi confusione. Potresti non essere sicuro di chi desideri veramente. Oppure potresti sentirti preoccupato perché provi attrazioni diverse rispetto ai tuoi amici. Potrebbero anche emergere emozioni spiacevoli. È importante che ascolti te stesso, senza alcuna pressione e aspettativa.

A volte ci vuole tempo per accettarsi così come si è. Puoi prenderti tutto il tempo che ti serve. Inoltre, è utile avere alleati e persone simili a te lungo questo percorso. Con persone con cui ti senti a tuo agio e puoi essere te stesso, puoi svilupparti pienamente.

È importante che tu sia consapevole che l'orientamento sessuale è qualcosa di personale. Non devi soddisfare le aspettative di nessuno, né dei tuoi genitori né dei tuoi amici. Conoscere e vivere la propria sessualità è un diritto fondamentale. Hai dei diritti sessuali.

Le minoranze sessuali sono discriminate

Il fatto che oggi si possa vivere una diversità di orientamenti sessuali non è scontato. C'è stato un processo storico. Il diritto alla parità è stato conquistato strada facendo. Chi discrimina, umilia, ferisce, esclude o effettua azioni simili verso persone a causa del loro orientamento sessuale commette un reato (estensione della [Norma penale antirazzismo])(https://www.ekr.admin.ch/basi_legali/i154.html). Tuttavia, l'eterosessualità è ancora considerata la norma da ampie fasce della popolazione. Questo porta al fatto che le persone LGBTQAI+ (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali/transgender, queer, intersessuali, asessuali e + per tutte le persone non eterosessuali non menzionate) vivano degli svantaggi. Le persone che non corrispondono alla norma subiscono ancora discriminazioni nella vita quotidiana, e a volte anche violenza. Convivere con la propria identità sessuale può diventare molto difficile.

Consigli

• Decidi tu quando e con chi parlare del tuo orientamento sessuale. Nessuno ha il diritto di fare outing contro la tua volontà. Per saperne di più sul coming out, leggi l'articolo «Coming-out significa accettare se stessi».
• Ci vuole tempo per accettare di non appartenere alla maggioranza. Se non sei sicuro della reazione del tuo ambiente, va bene non parlare a nessuno del tuo orientamento sessuale.
• Se sei incerto, puoi prima parlare di un film queer o di un amico per vedere come reagisce il tuo ambiente.
• Segnala le discriminazioni e rivolgiti a un centro di assistenza alle vittime o alla polizia, se subisci violenza.
• Può essere utile confrontarsi con persone simili a te, puoi trovare contatti, incontri, ecc. presso l'associazione Imbarco Immediato. L'associazione organizza anche anche feste o incontri dove sarai sicuramente il benvenuto e non sarai discriminato. Oppure tramite Zona Protetta.
• Se hai dubbi o domande, puoi rivolgerti al servizio di consulenza 147.