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23 GIUGNO 2025
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VIOLENZA

«È OK sentirsi bene mentre nel mondo accadono delle guerre? Cosa posso fare?»

Ragazza, 15 anni

Leggo e ascolto notizie riguardo le guerre in corso e quello che so mi tocca molto. Mi sento in colpa perché io vivo in un paese sicuro. Vorrei poter fare qualcosa.

Ciao, sembri molto interessata alle notizie di attualità e in particolare alle guerre che stanno accadendo nel mondo. Ti stai informando e quello che sai ti turba: magari ti fa paura, sei dispiaciuta, arrabbiata e ti senti anche impotente. È normale sentirsi così. Stai provando empatia e ti preoccupi del benessere degli altri. Molti giovani come te soffrono indirettamente per queste situazioni e vorrebbero che le persone coinvolte potessero vivere in modo diverso. Hai fatto bene a parlarne e a condividere le tue preoccupazioni e riflessioni!

Ti stai chiedendo se è OK sentirsi bene nonostante quello che di negativo accade nel mondo. Molti giovani si sentono in colpa quando si divertono o esultano per una bella notizia, sebbene ci siano delle guerre in corso. Può darsi che tu ti chieda se hai il diritto di essere felice e sorridere mentre altrove le persone stanno morendo. È una necessità e, sì, puoi! È OK e può fare bene accantonare le brutte notizie per un po'. È importante pensare a sé stessi nonostante le guerre, in modo che le emozioni negative non ti abbattano troppo. Se siamo felici e lo condividiamo con gli altri, allora possiamo contribuire a un mondo più sereno.

Sembra che per te sia importante poter fare qualcosa per aiutare le persone in difficoltà nelle zone di guerra. Ognuno nel suo piccolo può contribuire a sostenere queste situazioni di difficoltà. Potresti per esempio fare un gesto di solidarietà, come ad esempio accendere una candela, come segno che stai pensando alle persone colpite dai conflitti, oppure organizzare un “minuto di voce” dove, per esempio, puoi dedicare un minuto al giorno alla lettura di un testo, di un pensiero dedicato alle persone colpite dalle guerre o dedicato alla pace. Potresti anche chiedere a un tuo docente di poter leggere in classe una piccola storia sulle zone di guerra o sulla pace. Oppure puoi suggerire a scuola di affrontare il tema della guerra durante una lezione, o di visionare un documentario e poterne discutere poi insieme.

Potresti anche informarti riguardo delle Organizzazioni Non Governative (ONG) nella tua zona che sostengono le terre colpite dalle guerre e capire come puoi essere d’aiuto. Magari ci sono delle iniziative a cui puoi prendere parte. Potresti per esempio partecipare a delle raccolte di beni. Se lo desideri, puoi anche donare una parte della tua paghetta alle organizzazioni umanitarie.

Puoi inoltre fare nel tuo piccolo del bene agli altri in modo consapevole: anche attorno a te ci sono molte persone che non stanno bene e che possono essere sostenute. Per esempio aiutare un vicino di casa a sbrigare delle faccende, stare accanto a un amico in difficoltà, oppure preparare una torta per una persona a te cara.

Altre informazioni su questo argomento le puoi trovare in questi due testi:

Hai il diritto di essere felice. Puoi fare il tuo per un mondo migliore e più sereno. Ogni piccolo gesto conta! Il tuo 147

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