Interrompere il tirocinio: pro e contro

Se la situazione sul lavoro si è fatta difficile e ti sembra che l’unica via di uscita sia interrompere il tirocinio, forse conviene parlarne con diverse persone e sentire la loro opinione. Se interrompi il tirocinio, devi ricominciare da zero, se lo termini, ti si aprono molte altre strade.

Hai capito che, per un motivo o l’altro, non vai più volentieri a lavorare e vorresti interrompere il tirocinio per fare qualcos’altro? Decidere da un giorno all’altro di non andare più a lavorare, però, non è una buona idea.

Perché sei in difficoltà?

Può succedere che durante il tirocinio le cose non vadano sempre per il meglio Crisi durante il tirocinio. Sono molti i giovani che durante il tirocinio incontrano difficoltà o vanno in crisi. Per superare questi momenti è importante capire le ragioni del problema. Forse il problema è la professione scelta, l’azienda di tirocinio, la scuola professionale, il rapporto con gli altri o sei tu ad avere difficoltà?

I motivi che ti spingono a valutare l’ipotesi d’interrompere il tirocinio possono essere svariati, per esempio:

hai l’impressione di non aver scelto la professione giusta Scegliere una professione;
sul lavoro o a scuola pretendono troppo o troppo poco da te Come studiare meglio;
la situazione sul posto di lavoro è inaccettabile Trattamento ingiusto durante il tirocinio;
non riesci a lavorare a causa di problemi nella vita privata o personali.

Parlane e fatti consigliare

Le ragioni possono essere tante quante le soluzioni possibili. A volte basta un colloquio con il tuo maestro di tirocinio. Forse hai bisogno di un anno passerella Soluzioni transitorie. In alcuni casi non c’è altra soluzione che cambiare posto di tirocinio o persino professione. Forse un orientatore professionale può aiutarti a scoprire strade nuove.

Parlane con i tuoi genitori, con gli amici o con una persona di tua fiducia: magari ti serve per capire cosa fare e per sentire l’opinione degli altri.

Valuta tutte le conseguenze

Se vuoi agire in modo responsabile, valuta anche che cosa comporterebbe per il tuo futuro la decisione d’interrompere il tirocinio. Portare a termine una formazione significa avere nuove opportunità, per esempio poter cercare un posto di lavoro in un’altra azienda, perfezionarsi o cambiare professione. L’attestato ufficiale di tirocinio è importante perché certifica per iscritto il lavoro che hai svolto.

Interrompere il tirocinio, invece, significa dover cercare un nuovo posto di apprendistato e ricominciare da zero.

« >A volte non si può fare altro che interrompere il tirocinio, ma spesso ci sono altre possibilità. »

Ovunque può capitare di non trovarsi bene di tanto in tanto e gli insuccessi fanno parte della vita. Perché, nonostante le difficoltà, non provi a tenere duro e a portare a termine la formazione che stai seguendo, pensando a tutto quello che potrai fare al termine del tirocinio?

Se però credi che l’unica strada percorribile sia interrompere il tirocinio, ricordati che se lo farai, non crollerà il mondo. Ma prima di fare questo passo, trovati un altro posto di lavoro o una soluzione transitoria e richiedi una conferma scritta, in modo da evitare “buchi” nel tuo curriculum vitae. Per trovare un altro posto di lavoro puoi rivolgerti anche all’Ufficio regionale di collocamento (URC).

Disdire il contratto durante il periodo di prova

Un tirocinio non può essere interrotto come niente fosse. All’inizio è previsto un periodo di prova, che generalmente dura da uno a tre mesi, durante il quale tu o il tuo datore di lavoro potete rescindere il contratto di tirocinio rispettando un termine di disdetta di sette giorni. Dopo il periodo di prova, invece, il contratto di tirocinio può essere rescisso solo con il consenso di entrambe le parti o per motivi gravi.