Chat di classe e di gruppo

Come far funzionare una chat di classe e di gruppo

Per far sì che una chat di gruppo sia piacevole per tutti, è necessario stabilire obiettivi e regole che valgano per tutti i partecipanti. Dovete decidere di cosa esattamente volete discutere nella chat. Se, per esempio, la chat è pensata per parlare dei compiti, allora nessuno del gruppo deve inviare spam, altrimenti rischiate di farvi sfuggire i contenuti importanti.

Prendetevi il tempo necessario per concordare le regole tra di voi. Grazie alle regole tutti sanno cosa è permesso e cosa è vietato nella chat, così evitate problemi e litigi inutili. La cosa migliore è mettere per iscritto le regole.

Prima di aprire una chat, dovete decidere che app utilizzare. Spesso viene scelta WhatsApp, tuttavia, secondo le sue condizioni d’uso, per utilizzare questa app bisogna avere almeno 16 anni.

Comunque ci sono anche altre applicazioni più sicure che potete usare se non avete ancora 16 anni, per esempio Threema, Telegram o Signal.

Consigli per le chat di classe e di gruppo

• Tutti i membri del gruppo, nessuno escluso, vengono invitati nella chat di classe o di gruppo.
• La partecipazione alla chat di classe o di gruppo è volontaria. Se qualcuno non può o non vuole far parte della chat, dovete decidere chi lo terrà informato sulle vostre decisioni.
• Nessuno viene espulso dal gruppo senza un motivo.
• Il mancato rispetto delle regole del gruppo può essere un motivo per venire esclusi dalla chat.
• Nella chat non si mandano messaggi inutili, privati o spam.
• Le catene di Sant’Antonio sono vietate.
• Nella chat non si sparla di nessuno, non si insulta e non si minaccia nessuno. La legge considera punibili gli insulti e le minacce nelle chat.
• Eventuali conflitti vengono affrontati subito tra le parti coinvolte. In caso di bullismo o di litigi, fate intervenire un adulto di fiducia.
• Se si vogliono inviare fotografie o video, prima bisogna ottenere il consenso di ogni persona riconoscibile sulle foto o sui video. Questo aspetto è importante perché tutti possono far valere il diritto alla propria immagine.
• I numeri di cellulare degli altri non possono essere comunicati a terzi.
• I contenuti illegali, come i video o le immagini con scene di violenza, pornografiche o razziste, non possono essere pubblicati né inoltrati nella chat. La pubblicazione di questo genere di contenuti è vietata dalla legge.
• Se la chat di classe è inondata di spam, apritene un’altra dove potete inviare messaggi divertenti, gif o sticker.
• Se qualcuno ti offende in una chat di gruppo, se litighi con qualcuno o se ti pesano tutti i messaggi che ricevi, trovi altri consigli sotto Come comportarsi nelle chat.

Se hai un problema in una chat di gruppo o se qualcosa ti spaventa, parlane con i tuoi genitori o con altre persone di fiducia. Inoltre puoi rivolgerti gratuitamente, in modo confidenziale e in qualsiasi ora della giornata al 147, la consulenza di Pro Juventute per bambini e giovani, telefonando o inviando un messaggio.